lunedì 6 maggio 2019

Perché gli USA hanno bisogno delle primavere arabe




Perché gli USA hanno bisogno delle primavere arabe prima della Terza Guerra Mondiale .
https://www.youtube.com/watch?v=mjZHUlyeK48


Perché dli Usa hanno attaccato la Libia, l'Iraq, l'Afganistan e lo Yemen? Perché gli agenti americani stanno contribuendo a destabilizzare la Siria? E perché il governo americano sta tanto cercando di distruggere l'Iran? Quando di fatto l'Iran non ha attaccato alcun paese dal 1798? Vi sarà il prossimo? Cosa dobbiamo aspettarci? Quando guardiamo la situazione in cui ci troviamo attualmente, questa sembra non aver alcun significato se ci basiamo su quello che abbiamo imparato a scuola.

E assolutamente senza alcun senso se basiamo la nostra visione del mondo sulla propaganda mediatica che i media main stream ci spacciano per informazione. Ma tutto questo troverà un senso una volta che conoscerete le reali motivazioni del potere dominante.

Al fine di comprendere queste reali motivazioni dobbiamo analizzare un poò di storia. Nel 1945, l'accordo di Bretton Woods ha fatto del dollaro la moneta della Riserva Mondiale. Che Significava etichettare in dollari i prodotti internazionali. Questo accordo, che dava agli USA un vantaggio finanziario, fi stipulato a condizione che i soldi potessero essere convertiti in oro ad un tasso costante di 35 dollari al grammo.

Gli USA promisero di non stampare molto denaro ma questo non era altro che un accordo verbale, perché la Federal Reserve ha impedito ogni tipo di verifica o controllo, sul processo di stampa. Durante gli anni precedenti al 1970, le spese della guerra del Vietnam hanno fatto prendere coscienza a diversi paesi che gli USA avevano stampato molto più denaro delle riserve auree.

E di conseguenza hanno chiesto la restituzione del proprio oro. E chiaramente questo ha prodotto un rapido abbassamento del valore del dollaro. La situazione ha raggiunto il suo paradosso nel 1971, quando la Francia a provato a ritirare quello che possedeva in oro, e Nixon si rifiutò. Il 15 agosto ha pronunciato il seguente discorso: "Ho incaricato il segretario del tesoro di prendere le misure necessarie al fine di difendere il dollaro contro gli speculatori.

Ho incaricato il Sefretario Connally di sospendere temporaniamente la convertibilità del dollaro in oro o in altre riserve attive, salvo per somme a condizioni giudicate nell'interesse della stabilità monetaria e per i migliori interessi degli Stati Uniti.

Questa evidentemente non era una sospensione temporanea come egli affermava, ma piuttosto un cambiamento permanente. Per il resto del mondo che aveva affidato il proprio oro agli USA, si trattava semplicemente di una truffa.

Nel 1973, il Presidente Nixon chiese al re d'Arabia di accettare esclusivamente il dollaro per i pagamenti del petrolio, e d'investire i profitti eccedenti in buoni del tesoro e biglietti americani. In cambio Nixon avrebbe garantito la protezione militare dei campi d'estenzione petroliferi.

La stessa offerta fu estesa all'insieme dei paesi chiave produttori di petrolio del mondo, e nel 1975, tutti i membri dell'OPEC accettarono di vendere il loro petrolio solamente in dollari americani. l'obiettivo era di staccare il dollaro dal suo legame con l'oro legandolo al petrolio straniero, forzando così tutti i paesi importatori di petrolio a mantenere una riserva costante dei biglietti della Federal Reserve.

E per avere questi biglietti di carta, essi dovevano inviare dei beni fisici all'America. Ecco come il Petro-dollaro è nato. I biglietti uscivano e tutto ciò che l'America aveva bisogno entrava, e come risultato gli USA divennero molto ma molto ricchi. Questa fu la più grande truffa della storia. La corsa agli armamenti durante la guerra fredda fu un gioco di poker.

Le spese militari erano i gettoni e gli USA avevano un approvigionamento di gettoni infinito. Con i petrodollari a loro favore, sono riusciti a far montare il livello sempre più alto fino a quando le spese militari americane hanno superato quelle di tutti i paesi del mondo messi insieme. L'Unione Sovietica non ha mai avuto la minima possibilità.

La caduta del blocco sovietico nel 1991 eliminò l'ultimo avversario di stazza della potenza militare americana. Gli USA erano ormai una super potenza militare e senza rivali. Molti speravano che questo avrebbe segnato l'inizio di una nuova era di pace e stablilità. Purtroppo ai vertici c'era chi aveva altre idee. Lo stesso anno gli USA hanno invaso l'Iraq, durante la prima guerra del Golfo.

E dopo aver annientato l'esercito Iracheno e distrutto le loro infrastrutture, incluse le stazioni di depurazione e gli ospedali, delle sanzioni paralizzanti sono state imposte, le quali impedivano la ricostruzione delle infrastrutture. Queste sanzioni che sono state iniziate da Bush padre e sostenute durante tutta l'amministrazione Clinton, sono durate più di un cecennio, e si stima che abbiano ucciso più di 500.000 bambini.

L'amministrazione Clinton era perfettamente al corrente di queste cifre. "Abbiamo sentito che più di mezzo milione di bambini sono morti" sono più dei bambini morti a Hiroshima, Madeleine Albright segretaria di stato di Clinton ha detto: "Pemso che fu una scelta difficile, ma noi crediamo che fosse il giusto prezzo da pagare". Signora Albright, ma per cosa vale veramente la pena uccidere mezzo milione di bambini?

Nel novembre del 2000 l'Iraq ha cominciato a vendere il suo petrolio esclusivamente in Euro, si trattava di un attacco diretto al dollaro e al dominio finanziario americano, e questo non sarebbe stato tollerato. In risposta, il governo americano, con l'aiuto dei media main stream inizio una campagna di propaganda offensiva, che affermava che l'Iraq possedeva delle armi di distruzione di massa con l'intenzione di utilizzarle.

Nel 2003, gli USA invasero l'Iraq, e una volta preso il controllo del paese la vendita del petrolio passò immediatamente al dollaro. Ciò è particolarmente sottolineato dal fatto che il ritorno al dollaro ha portato una perdita dal 15 al 20 % sui guadagni, in ragione dell'elevato valore sull'Euro. Ciò non avrebbe nessun senso se non si prendono in conto i petrodollari.

Generale Wesley Clark 2 Marzo 2007

"Così sono tornato a trovarlo qualche settimana dopo, in quel periodo bombardavano l'Afghanistan. Così ho chiesto: "Prevediamo sempre di andare in guerra contro l'Iraq?" E mi rispose: "ho è molto peggio di tutto ciò". Si abbassò e prese un documento, posato nella mia scrivania e mi disse: "Ho appena recuperato questo dai piani alti". Questo documento descrive come distruggeremo 7 paesi nei prossimi 5 anni, cominciando dall'Iraq, la Siria, il Libano la Libia, il Sudan, la Somalia per finire con l'Iran.

Ma diamo uno sguardo agli avvenimenti degli ultimi 10 anni e vediamo se riusciamo a estrapolare un modello. In Libia Gheddafi era in pieno processo d'organizzazione di un blocco di paesi africani al fine di creare una moneta basata sull'oro e chiamata "Dinaro" con l'intenzione di sostituire il dollaro in queste regioni. Le forze americane della NATO hanno così aiutato a destabilizzare e rovesciare il governo libico nel 2011.

E dopo aver preso il controllo della regione, gli USA hanno armato i ribelli e ucciso Gheddafi a sangue freddo, e immediatamente hanno creato una banca centrale libica. L'Iran conduce da un certo tempo una campagna attiva con lo scopo di metter fine alla vendita del petrolio in dollari americani. Ha recentemente stipulato accordi per vendere il petrolio in cambio di oro. In tutta risposta, il governo americano con l'aiuto dei media main stream ha tentato di creare un sostegno internazionale per incoraggiare degli attacchi militari con il pretesto di impedire all'Iran di costruire un'arma nucleare.

In attesa, hanno stabilito delle sanzioni con l'obiettivo di provocare un collasso dell'economia iraniana. L Siria è l'alleata più vicina dell'Iran e sono legati da accordi di difesa reciproca. In questo momento il paese sta subendo un'azione di destabilizzazione con l'aiuto segreto della NATO. E anche se la Russia e la Cina hanno avvertito gli USA di non lanciarsi in tale avventura, lo scorso mese la Casa Bianca ha fatto delle dichiarazioni indicando che verrà considerata l'ozione di un intervento militare.

E' chiaro che se non si realizza veramente quello che significa un intervento militare in Siria e in Iran. Anche se questa dovrebbe essere una conclusione evidente, così come in Iraq e in Libia. gli USA lavorano per creare un contesto che gli darà la copertura diplomatica per fare quello che hanno già deciso di fare. Il motivo di queste invasioni e azioni clandestine diventa chiaro quando le si guardano da un contesto globale e si uniscono i punti.

Coloro che controllano gli USA, capiscono che se qualche paese inizia a vendere il proprio petrolio in un'altra moneta questo genererebbe un effetto domino e il dollaro crollerebbe. Essi sono coscienti del fatto che non c'è assolutamente nint'altro che mantiene il valore del dollaro, così come il resto del mondo. Ma piuttosto che accettare il fatto che il dollaro si avvicina alla fine della sua vita, il potere ha messo in opera una manovra calcolata. Hanno deciso di utilizzare la forza bruta dell'esercito americano per schiacciare qualunque stato resistente in Medio Oriente e in Africa.

Il Dinaro stesso, sarebbe stato sufficientemente dannoso, ma quello che dovreste capire è che tutto questo non finirà con l'Iran. La Ciana e la Russia hanno dichiarato pubblicamente e in termini ben precisi che loro non roillereranno un attacco contro l'Iran o la Siria. L'Iran è uno dei loro principali alleati. Uno degli ultimi produttori di petrolio indipendenti nella regione. E hanno coscienza del fatto che se crolla l'Iran, allora essi non avranno alcun mezzo per scappare al valore del dollaro se non quello di andare in guerra.

Nonostante ciò, gli USA spingono in questa direzione malgrado i ripetuti avvertimenti. Quello a cui stiamo assistendo e una traiettoria che ci sta portando dritto all'impensabile. E' una traiettoria che è stata disegnata diversi anni fa in uno stato di estrema scoscienza di ciò che avrebbe causato a livello umano.

Ma chi ci ha messo in questa situazione? Quale tipo di psicopatico è pronto a scatenare volontariamente un conflitto mondiale che porterebbe milioni di debito, solamente per proteggere il valore di una moneta di carta? Certamente non il Presidente. La decisione di invadere la Libia, la Siria e l'Iran è stata presa molto prima di Obama fosse sotto i proiettori nazionali, e nonostante, egli non fa altro che eseguire degli ordini, così come le marionette che lo hanno preceduto.

Quindi chi è che tira i flli? Spesso la migliore risposta a questo genere di domande si trova in un'altra domanda: "Cui bono?" (A chi conviene?). Chiaramente, a quelli che hanno il potere di stampare i dollari a partire dal nulla hanno più da perdere se il dollaro dovesse crollare. Dal 1913, questo potere è detenuto dalla Federal reserve. La federal Reserve è un'entità privata detenuta da un gruppo di banche, le più potenti del mondo e gli uomini che dirigono queste banche sono quelli che tirano i fili. Per loro questo è solo un gioco.

La vostra vita e quella delle persone che voi amate non sono altro che delle pedine in una scacchiera. E così come un bambino di 4 anni che getterebbe la scacchiera per terra se iniziasse a perdere. L'élite al potere è pronta a scatenare una terza Guerra Mondiale per mantenere il controllo del sistema finanziario mondiale.

Ricordatevene quando queste guerre si estenderanno e aumenteranno d'intensità. Ricordatevene quando vostro figlio o figlio del vostro vicino rientrerà a casa dentro una bara avvolta da una bandiera. Ricordatevene quando questi punteranno il dito verso il nuovo "boogie man" (uomo immaginario). Perché questi pazzi che dirigono lo spettacolo si spingeranno tanto più lontano quanto voi glielo permettete.

Allora quanto tempo ci resta? Sento in continuazione questa domanda, ma è la domanda sbagliata. Domandare quanto tempo ci resta è un comportamento passivo. Questa è l'attitudine di un prigioniero che aspetta la propria condanna a morte. Quali possibilità abbiamo? Possiamo cambiare il corso delle cose? Se voi capite quello a cui siamo confrontati, allora avete una responsabilità morale di fare tutto quello che è in vostro potere per cambiare il corso delle cose senza guardare quali possibilità avete.

Solo quando smetterete di basare la vostra partecipazione sulle possibilità di riuscita il successo diventa realmente possibile. Per sradicare le forze malvagie di questo progetto finanziario e portare questi cartelli criminali in giustizia, non abbiamo altra scelta.... I governi non ci salveranno, i governi sono completamente infiltrati e corrotti fino all'osso. Contare su di loro per trovare una soluzione a questo stadio è totalmente ingenuo...

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