Lo ha riferito il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
Rilasciando un’intervista ad un programma del “Primo Canale” russo, Lavrov ha detto che il governo degli Stati Uniti “Non è stato molto attento quando all’inizio ha creato la coalizione, oppure ha cospirato verso obiettivi che non erano quelli dichiarati al pubblico“.Secondo il ministro degli Esteri, la coalizione si è creata spontaneamente, “nel giro di pochi giorni è stato comunicato che la coalizione includeva un certo numero di paesi e poi sono iniziati i bombardamenti”.
Lavrov ha detto che da un’analisi delle operazioni aeree svolte da alcuni dei paesi che fanno parte della coalizione “abbiamo avuto una strana impressione…. Come se oltre a combattere l’ISIS ci sia dietro qualcos’altro che interessi la coalizione…”
Il ministro ha poi aggiunto che: “Spero di non deludere nessuno dicendo che alcuni della coalizione hanno a disposizione le esatte posizioni dell’ISIS, ma chi comanda la coalizione (gli Stati Uniti) non dà il consenso per farle colpire“.
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