giovedì 26 gennaio 2023

Svelati gli ingredienti dannosi nelle merendine dei Bambini


Le merendine industriali fanno male? Il junk food (“cibo spazzatura”), funziona proprio come una droga.

Lo dimostrano innumerevoli studi. I ratti, nutriti con cibi molto calorici, grassi oppure dolcissimi, dopo qualche tempo, non solo gli animali rifiutavano i cibi sani, ma non riuscivano più a smettere di mangiare quelli ipercalorici, anche se questo li portava a ingrassare a dismisura. Alterazioni cerebrali. 

Proprio come per le droghe, la dipendenza dal junk food nasce nel cervello, e più precisamente nei circuiti del piacere che fanno capo al neurotrasmettitore dopamina. 

Come la cocaina, il cibo spazzatura interferisce con il recettore cerebraleD2” della dopamina, provocando nel cervello gli stessi cambiamenti strutturali che si riscontrano in chi ha sviluppato una dipendenza da stupefacenti. 




VIDEO ASSOLUTAMENTE DA VEDERE

GLI INGREDIENTI DANNOSI NELLE MERENDINE 




Come le Multinazionali dei veleni Alimentari 

fanno i trucchi sulle Etichette






Ecco, quindi, 10 buoni motivi per non mangiarle:



1.      Il bambino deve imparare che il cibo viene dalla natura e soprattutto che è una cosa che “si fa con le mani”, non un oggetto che si scarta come un pacchetto di Natale. Ad attirarlo devono essere l’olfatto, il tatto e il gusto, non i colori della confezione o i personaggi visti in tv.

2.      Rispetto alla maggior parte delle merende casalinghe, i cibi confezionati hanno più grassi, zuccheri e sale. I bambini che si abituano a questi sapori tendono poi a non apprezzare i sapori più delicati (come una mela da mangiare a morsi).

3.      Dal punto di vista del tatto, le merendine puntano sempre sulla stessa sensazione: morbidezza e cremosità (nella merendina intera o nel ripieno). Fateci caso: i cibi morbidi e cremosi sono sempre i più calorici.

4.      Le merendine sono una soluzione troppo facile, che non invita né al fare né al pensare; il cibo vero, al contrario, richiede cura (nella scelta, nella preparazione, nel trasporto). Proprio questa cura è un atto d’amore quotidiano che ha grande valore, anche per i bambini. Lo so perché mio figlio, che portava il panino da casa, era invidiatissimo da molti suoi compagni, che invece avevano pacchettini tutti uguali da scartare.

5.      La merenda fatta in casa è una scuola di varietà e novità: un semplice panino si può fare in mille modi diversi e permette di scoprire tipi diversi di pane, di marmellata, di formaggi, di salse…

6.      Le merendine abituano i sensi ai sapori industriali: quei sapori diventano, nel tempo, il “punto di riferimento” per definire il concetto di “buono”.

7.      Nelle merendine non c’è cultura del cibo. Di qualsiasi ingrediente casalingo un genitore può facilmente raccontare la storia (da dove viene, come si produce…), ma certo non si può dire la stessa cosa del cibo industriale.

8.      Le merendine costano, non solo in termini di denaro, ma anche in termini ambientali.

9.      Le merendine ci prendono un po’ in giro. Quante volte le confezioni inneggiano al contenuto salutistico? Per caso i nostri bambini soffrono tutti di deficit di calcio e vitamine? In questo caso la soluzione va trovata col pediatra, non col supermercato.


10. Preparare le merende casalinghe è più facile di quel che si pensa: BabyGreen propone sempre praticissime idee di merende sane, veloci e davvero appetitose.




In queste tabelle in basso facciamo un punto della situazione 
degli additivi usati dalle aziende alimentari



Qualsiasi sostanza normalmente non consumata come alimento in quanto tale e non utilizzata come ingrediente tipico degli alimenti. Nell'etichettatura può essere indicato con la sua denominazione o con la sigla europea E seguita da un numero, preceduto dalla categoria di appartenenza-



A - Prodotto non tossico
B - Esiste qualche pericolo di intolleranza
C - Prodotto sospetto. Attenzione!
D - Forte sospetto di tossicità
E- PERICOLOSO! La sostanza potrebbe essere responsabile di disturbi e gravi malattie
F - non ammesso nell'UE
* - Proibito in uno o più paesi extra-europei




La tabella degli additivi alimentari



Conservanti innocui



Conservanti da evitare

E 200
Acido sorbico
A

E 210
Acido benzoico
E
E 201
Sorbato di sodio
A*

E 211
Benzoato di sodio
E
E 202
Sorbato di potassio 
 A

E 212
Benzoato di potassio
D
E 203
Sorbato di calcio
A

E 213
Benzoato di calcio
D
E 234
Nisina
A

E 214
p-idrossibenzoato di etile
- Paraidrossibenzoato di etile
D*
E 260
Acido acetico
A

E 215
Etil-p-idrossibenzoato di sodio
(sale sodico - sodium salt)
D*
E 261
Acetato di potassio
A

E 216
p-idrossibenzoato di propile
- Paraidrossibenzoato di propile
(Propybaraben)
 C
E 262
Acetato di Sodio - Sodium acetate/diacetate)
A

E 217
Propil-p-idrossibenzoato di sodio
(Propy-14Hydroxybenzoate) 
C*
E 263
Acetato di calcio
A

E 218
p-idrossibenzoato di metile
- Paraidrossibenzoato di metile
(Methylparaben)
C
E 270
Acido  lattico
A

 E 219
Metil-p-idrossibenzoato di sodio
(Methy-14Hydroxybenzoate)
 C*
E 280
Acido propionico
A

E 220
Anidride solforosa
D
E 281
Propionato di sodio
A

E 221
Sodio solfito - Solfito di sodio
D
E 282
Propionato di calcio
A

E 222
Bisolfito di sodio - Sodio bisolfito
D
E 283
Propionato di potassio
A

E 223
Metabisolfito di sodio
D
E 290
Anidride carbonica
A

 E 224
Metabisolfito di potassio
D




E 225
Metabisolfito di calcio
D

Coloranti innocui


E 226
Solfito di calcio
D*
E 100
Curcumina
A

E 227
Bisolfito di calcio - Calcio bisolfito
D*
E 101
Riboflavina - Lattoflavina (Vitamina B2)
A

E 228
Potassio solfito acido
D*
E 120
Cocciniglia (acido carminico)
A

E 230
Difenile - Bifenile
C*
E 140
Clorofilla
A

E 231
Ortofenil fenolo
C*
E 172
Ossidio e idrossidio di ferro
A

E 232
Ortofenil fenato di sodio - Ortofenilfenolo sodico
C*
E 160
Betacarotene (provitamina A)
A

E 233
Tiabendazolo
C*
E 160a
Carotene alfa, beta gamma
A

E 235
Natamicina
B
E 160b
Annatto
A

E 236
Acido formico
F*
E 160c
Capsanthina
A

E 237
Formiato di sodio
F*
E 160d 
Lycopene
A

E 238
Formiato di calcio
F*
E 160e
Beta-apo-8-carotenal
A

E 239
Esametilen tetramina
D*
E 160f
Ethil ester of beta-apo-8-car.
A

E 240
Acido borico (aldeide formica) - Formaldeide
F
E 161b 
Luteina
A

E 242
Dimetildicarbonato
C
E 161c
Cryptoxanthina
AF

E 249
Nitrito di potassio
E*
E 161d
Rubixanthina
AF

E 250
Nitrito di sodio (NaNO2)
D
E 161e 
Violoxanthina
AF

E 251
Nitrato di sodio
D
E 161f
Rhodoxanthina
AF

E 252
Nitrato di potassio
E*
E 161g
Canthaxanthina
A

E 264
Acetato d'ammonio
F
E 162
Rosso di barbabietola - Betanina
A

E 284
Acido borico
B
E 163
Antociani - Antocianine
A

E 285
Borace, sodio tetraborato - Tetraborato di sodio
B
E 170
Carbonato di calcio
A




E 171
Biossidio di titanio
A


Coloranti da evitare





E 102
Tartrazina
D*




E 103
Crisoina resorcinolo
F

Antiossidanti innocui


E 104
Giallo di chinolina
D*
E 300
Acido L- ascorbico (Vitamina C)  
 A

E 105
Giallo rapido AB
F
E 301 
Ascorbato di sodio - Sodio ascorbato
A

E 106
Riboflavina 5' - fosfato
F
E 302
Calcio ascorbato 
A

E 107
Giallo 2G
F*
 E 303
Acido diacetil L-ascorbico 
A

E 110
Giallo arancio S 
C*
E 306
Tocoferolo, naturale (Vitamina E)    
A

E 111
Arancione GGN
F
E 307
 Alfatocoferolo - Tocoferolo, di sintesi
A

E 121
Orceina, orchila e oreceina
F
E 308 
Gammatocoferolo
A

E 122
Azorubina
C
E 309 
Deltatocoferolo
A

E 123
Amaranto
D*
E 322
Lecitina di soia
A

E 124
Rosso cocciniglia A
C*




E 125
Scarlatto GN
F

Regolatori di acidità
innocui


E 126
Ponceau 6R
F
E 325
Lattato di sodio 
 A

 E 127
Eritrosina
D*
E 326
Lattato di potassio
A

E 128
Rosso 2G
C*
E 327
Lattato di calcio
A

E 129
Rosso AC
B
E 330
Acido citrico 
A

E 130
Blu indantrene RS
F
E 331
Sodium citrate
A

 E 131
Blu patent V
D*
E 332
Potassium citrate
A

E 132
Indigotina
B
E 333
Calcium citrate
A

 E 133
Blu brillante FCF
C*
E 334
Acido L-tartarico
A

E 141
Complessi rameici clorofille
C
E 335
Sodium tartrates
A

E 142 
Verde acido brillante BS
D*
E 336
Potassium Tartrates
A

E 151
Nero brillante BN
D*
E 337
Sodium potassium tartrate
A

E 152
Black 7984
F
E 343
- Fosfati di magnesio monomagnesiaco
A

E161a
Xantofilla
F
E 350
Maleati di sodio
A

E 173
Alluminio
D*
E 351
Maleati di potassio
A

E 174
Argento
D*
E 352
Maleati di calcio
A

E 175
Oro
D*
E 353
Acido metatartarico
A

E 180
Pigmento rosso
C*
E 354
Tartrato di calcio
A

E 181
Acido tannico
F
E 355
Acido adipico
A

E 150
Caramello E150 a-b-c-d
E
E 356
Adipato di sodio
A




E 357
Adipato di potassio
A




E 365
Fumarato di sodio
A




E 366
Fumarato di potassio
A


Antiossidanti da evitare

E 367
Fumarato di calcio
A

E 304
Palmitato di ascorbile
C
E 375
Niacina - (Vitamina B3)
A

E 310
Gallati (Propyl gallate)   
C
E 380
Citrato triammonico
A

E 311
Octyl gallate
C




E 312
Dodecyl gallate
C

Addensanti, Emulsionanti,
Gelificanti, Stabilizzanti
- innocui


E 320
BHA Butil idrossi anisolo
E
E 400
Acido alginico 
A

E 321
BHT Butil idrossi toluolo
E
E 401
Alginato di sodio - (Sodium alginate)
A




E 402
Alginato di potassio - (Potassium alginate)
A




E 403
Alginato d'ammonio - (Ammonium alginate)
A




E 404
Alginato di calcio - (Calcium alginate)
A


Regolatori di acidità
 da evitare

E 405
Alginato di 1.2 propandiolo 
- (Propylene glycol alginate)
A

E 338
Acido fosforico
D
E 410
Farina di semi di carrubbe
A

E 339a
Sodium dihydrogen ortophosphate
-Fosfati di sodio monosodico
C
E 412
Farina di semi di guar
A

E 339b
Disodium hydrogen orthophosphate
- Fosfato disodico
C
E 440a
Pectina
A

E 339c
Trisodium orthophosphate - Fosfato trisodico
C
E 440b
Pectina amidata
A

E 340a 
Potassium orthophosphate
- Fosfati di potassio monopotassico
C

Esaltatori di sapidità
- tutti da evitare


E 340b
Dipotassium hydrogen orthophosph.
- Fosfato dipotassico
C
E 620
Acido glutammico - Glutammato monosodico
D

E 340c
Tripotassium orthophosphate - Fosfato tripotassico
C
E 621
Glutammato monosodico
E

E 341a
Calcium tetrahydrogen diorthophosp.
- Fosfati di calcio: monocalcico
B
E 622
Glutammato monopostassico
C




E 623
Diglutammato di calcio
C

E 341b
Calcium hydrogen orthophosphate
- Fosfato dicalcico
B
E 624
Glutammato monoammonico
C

E 341c
Tricalcium diorthophosphate
- Fosfato tricalcico
B
E 625
Diglutammato di magnesio
C

E 363
Acido succinico
D*
E 626
Acido guanilico
C

E 370
1,4 Eptonolattone
D*
E 627
Guanilato disodico - Di-sodio guanilato
D*

E 385
Etilendiamminotetraacetato di calcio 
D*
E 628
Guanilato dipotassico 
C




E 629
Guanilato di calcio
C


Addensanti, Emulsionanti,
Gelificanti, Stabilizzanti
da evitare

E 630
Acido inosinico
C

E 406
Agar-agar
B
E 631
Inosinato disodico- Di-sodio inosinato
D

E 407
Carragenine
C
E 632
Inosinato dipotassico
C

E 413
Gomma adragante
C
E 633
Inosinato di calcio
C

E 414
Gomma arabica 
C
E 634
5'-ribonucleotidi di calcio
C

E 450
Difosfat disodico (ammessi solo come agenti lievitanti)
B
E 635
5'-ribonucleotidi di sodio 
- Sodio 5'ribonucleotidi 
D*

E 451
Trifosfati
C
E 636 
Maltolo                             
FC

E 452
Polifosfati
C
E 637
Etilmaltolo                         
FC




E 640
Glicina e suo sale di sodio














Mondo Sporco 

Per una eventuale pubblicazione del presente articolo su altre pagine si prega di citare la nostra fonte e soprattutto di non modificare il titolo. Grazie

1 commento:

  1. Buongiorno, grazie per la lista, vorrei aggiungere una precisazione: il colorante E150 ha diverse sotto divisioni che non sono tutte uguali, l'E150 colorante caramello è zucchero bruciato che, nonostante non sia del tutto salutare è comunque zucchero; l'E150d è invece un insulto all'umanita, negli Stati Uniti hanno vietato, in alcuni stati, alla Coca Cola di usarlo. E' un colorante altaemente cancerogeno e si accumula nell organismo. Dedicherei un articolo solo a questa perla di crimine contro l'umanità.
    Grazie per il buon lavoro che fate.

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